Il Casino de la Vallée di Saint-Vincent nasce nel 1947 in seguito all’approvazione del Decreto di apertura il 6 aprile del 1946.

Nel provvedimento, che autorizzava l’istituzione della Casa da gioco per la durata di anni venti, veniva richiamato l’art. 12 del Decreto legge luogotenenziale n. 545 del 7/9/1945 con il quale fu concessa l’Autonomia alla Valle d’Aosta. L’articolo in questione attribuiva alla regione competenze amministrative per “iniziative in materia turistica, vigilanza alberghiera, tutela del paesaggio e vigilanza sulla conservazione delle antichità e delle opere artistiche”.

Il 13 maggio del ’46 il Consiglio Regionale approvò le condizioni di apertura e il 17 maggio stabilì il riparto degli utili tra il concessionario e la Regione. La definizione degli accordi portò all’apertura ufficiale della Casa da gioco alle 21 del 29 marzo 1947.

Con la Legge regionale del 30 novembre del 2001 la Regione autonoma Valle d’Aosta ha promosso la costituzione di una Società per azioni a totale partecipazione pubblica denominata Casino de la Vallée S.p.A. costituita il 2 dicembre del 2002 che assume quale proprio oggetto sociale:

  • la gestione della Casa da gioco di Saint Vincent;
  • lo sviluppo di tutte le attività, interne ed esterne, conseguenti e strumentali relative alla suddetta gestione, ivi compresa la promozione e l’attuazione di ogni iniziativa idonea ad incentivare lo sviluppo della Casa da gioco e degli specifici obbiettivi di gestione;
  • la qualificazione professionale del personale dipendente;
  • lo sviluppo dell’indotto economico e turistico locale;
  • l’eventuale partecipazione ad iniziative affini o complementari, italiane e estere.

I rapporti tra la Casino de la Vallée S.p.A. e la Regione autonoma Valle d’Aosta relativi alla gestione della Casa da gioco di Saint Vincent sono regolati dal Disciplinare per la gestione della Casa da gioco, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 36 del 24 giugno 2009.

Sin dalla sua prima costituzione l’azienda oltre a gestire i giochi, di cui propone l’offerta più ricca nel panorama nazionale è anche, per tradizione, motore di iniziative culturali inserite in un ricco calendario di eventi prestigiosi, tra cui si citano, a titolo esemplificativo, i noti Premi Saint-Vincent per il giornalismo, il cinema, la fiction e la radio, nati nel 2007. Nel corso degli anni sono state numerosissime le manifestazioni organizzate dalla Casa da gioco valdostana che, attraverso premi, eventi televisivi e spettacoli ha voluto promuovere in Italia, e laddove possibile anche all’estero, l’immagine di una piccola Regione di montagna fortemente orientata alla comunicazione e della Casa da gioco che opera, dal 1947, all’interno dei suoi confini.

Nell’esercizio 2010 la Casa da gioco ha visto realizzarsi due importanti operazioni, con conseguenze sia sull’assetto e dimensionamento organizzativo sia sulla gamma dei servizi offerti alla clientela.

Dal 1 settembre 2010 (con atto di fusione del 20 luglio) la Società Casinò de la Vallée S.p.A. ha incorporato la Società S.T.V. Spa., Società per Azioni anch’essa a capitale interamente pubblico, di proprietà della Regione Autonoma Valle d’Aosta, che gestiva il Grand Hotel Billia, il Centro Congressi e tutte le attività di ristorazione e bar della Casa da gioco, acquisendo l’intero complesso aziendale ed immobiliare del Grand Hotel Billia.

Da un lato l’operazione di fusione per incorporazione e dall’altro l’aumento di capitale (deliberato nell’aprile dello stesso anno) portano oggi il capitale sociale ad un importo pari a 104.995.000.

L’azienda conta oggi oltre 830 dipendenti.